Entra ufficialmente in vigore la tassa sulle emissioni
Lo scorso 1° marzo è entrata in vigore l’ecotassa, mentre per l’ecobonus dobbiamo ancora aspettare.
Qualche mesetto fa vi abbiamo introdotto il discorso su ecotassa ed ecobonus. Le auto con emissioni di CO2 inferiori a 70 g/km beneficeranno di incentivi statali al momento dell’acquisto, mentre le auto con emissioni di CO2 superiori a 160 g/km dovranno pagare una tassa all’atto dell’immatricolazione
Per chi acquista l’auto dal 1° marzo sarà soggetto al pagamento dell’ecotassa. L’ Agenzia delle Entrate ha, infatti, dichiarato, con la Risoluzione 32/E, che al momento dell’immatricolazione e non oltre dovrà essere pagata la tassa, con il modello F24.
In caso di ritardo nel pagamento sarà applicata la sanzione che prevede un incremento della tassa dello 0,1% al giorno entro un ritardo di 15 giorni, 1,5% dal 16° giorno fino ai 30 giorni successivi alla scadenza, 1,67% dal 31° giorno e fino ai 90 giorni dalla scadenza e 3,75% dal 91° giorno e fino a un anno dalla scadenza. Se il ritardo si protrae oltre il 12° mese successivo alla scadenza, salvo limitati casi tassativamente previsti dalla legge, è prevista una sanzione corrispondente al 30% di incremento dell’importo.
Per quanto riguarda l’Ecobonus, dalle ore 12 del 1° marzo è attivata la piattaforma dedicata , che al momento è attiva solo per la registrazione delle concessionarie. Per la prenotazione vera e propria dell’incentivo, occorrerà aspettare l’autorizzazione del Ministero. Dalla prenotazione si avranno poi fino a 180 giorni di tempo per la consegna del veicolo.
La piattaforma contiene delle informazioni utili a sapere se si può rientrare o meno nel beneficio:
- scheda contatto;
- numero verde per chiedere informazioni;
- contatore per rendersi conto in tempo reale della disponibilità residua del bonus.
Fonte: https://www.alvolante.it/news/ecobonus-ed-ecotassa-solo-il-primo-e-regime-361665
