Cosa vuol dire oggi guidare un’auto elettrica oggi?
Torniamo a parlare di auto elettriche, l’auto del futuro. Oggi stiamo attraversando una “fase transitoria”:
- da una parte abbiamo le auto tradizionali che continuano ad essere le protagoniste nella nostra mobilità;
- dall’altra parte abbiamo le elettriche che cercano di affermarsi tra i problemi di autonomia e scarsità di punti di ricarica.
Guidare un’auto elettrica non è molto diverso da guidare un’auto tradizionale, ma ci sono abitudini diverse da tenere in considerazione.
- La risposta del motore: le elettriche sono in grado di raggiungere il massimo della loro potenza fin da zero giri. Questo però comporta una notevole attenzione in caso di scarsa aderenza: meglio imparare a dosare la pressione del piede sul gas.
- La frenata: l’uso del freno è minore rispetto alle auto tradizionali. Nell’uso quotidiano, soprattutto in città, si impara a sfruttare la forte decelerazione generata dal sistema di recupero dell’energia ogni volta che si toglie il piede dal gas. Abbiamo così da una parte il recupero di energia e dall’altra la poca usura dei freni.
- Le informazioni dell’auto: il quadro elettrico non presenta il contagiri, ma un voltometro o l’indicatore del consumo di energia istantaneo. Da tenere sempre sott’occhio l’indicatore dell’autonomia visiva.
- Non sono presenti molte colonnine di ricarica, quindi è opportuno studiarsi il percorso in base ai punti di ricarica. Bisogna prevedere soste per le ricariche, informandosi sull’ubicazione delle colonnine ed è importantissimo preparare sempre un piano B.
- La temperatura: in inverno il freddo rischia di abbassare notevolmente la durata della batteria, anche a causa dell’uso del riscaldamento. La miglior cosa da fare è di riscaldare l’auto prima di partire, quando è ancora in carica. Una volta partiti il sistema dovrà solo mantenere la temperatura e non riscaldare l’auto da zero.
Fonte: https://www.sicurauto.it/news/cosa-vuol-dire-avere-unauto-elettrica-oggi.html